Un altro intreccio di calciomercato a centrocampo è possibile: al Torino viene proposto l’ivoriano Doukouré, scommessa low cost rispetto a Donsah
Procede a rilento la trattativa del Torino per arrivare a Godfred Donsah. Solo che, di tempo, ora ce n’è proprio poco. Mancano infatti 5 giorni al termine del calciomercato invernale, e in casa granata la calma non è piatta, di più. E per questo motivo, il Toro avrà bisogno di cautelarsi. Tralasciando il discorso del terzino (il cui arrivo sembra sempre meno probabile, nonostante le intenzioni iniziali), a centrocampo, infatti, serve un elemento che possa permettere a Mazzarri di poter giocare con più moduli: un giocatore duttile, possibilmente giovane, in grado di essere la primissima alternativa agli attuali titolari, se non un titolare stesso. Una mezzala capace di abbinare qualità e quantità: e Donsah, pallino di Petrachi, è sembrato fare al caso dei piemontesi. Ma, come da due anni a questa parte (giacché quando il ds si impunta, difficilmente cambia poi obiettivo) gli ostacoli economici restano, sia con la società, sia in parte con il giocatore, che vuole qualche bonus in più e un trattamento da giocatore di livello, non da giovane scommessa. Scommessa come invece potrebbe essere un nome che al Toro è stato proposto dall’estero, e riporta il nome di Cheick Doukouré.
Ivoriano, classe ’92, Doukouré è in forza al Levante (15 presenze tra campionato e Copa del Rey) con il quale il Torino ha intessuto dei stretti rapporti per via della trattativa portata a buon fine per Lukic: ma non è dal club spagnolo che arriva la proposta. Il centrocampista, in grado di giocare sia al centro (è il suo ruolo naturale), sia mezzala, ha lo stesso agente di Donsah. Che, guarda caso, è anche il medesimo di Acquah. Un intreccio di calciomercato come spesso succede, soprattutto quando le idee non sono moltissime (e in una parentesi invernale, in generale, si punta ad andare maggiormente sul sicuro, onde evitare scottature come per esempio quella di Carlao dello scorso anno): Doukouré può essere considerato un’alternativa valida, per quanto tutta da scoprire, al ghanese già da tanto tempo in Italia. Anche perché costerebbe intorno ai 2 milioni di euro (è arrivato in estate dal Metz, ha convinto ma non è un titolare inamovibile), sarebbe disposto a partire dalla panchina per guadagnarsi il posto e arriverebbe in Serie A con molto entusiasmo. La prestanza fisica, inoltre, sembra fare proprio al caso del Torino, che ha bisogno di muscoli in un reparto che in alcune fasi ha dimostrato di essere fin troppo leggero. Infine, non ci sarebbero problemi di passaporto, avendo la doppia nazionalità, ivoriana e francese.
Un incastro perfetto, o comunque possibile. Non fosse che la priorità granata (di Mazzarri in primis), va proprio a Donsah: con il Bologna la trattativa procede serrata, e continuerà ancora. Con qualche variante sullo sfondo, dall’estero. Come da copione. Ma al Torino servono prime scelte: in pochi giorni si proverà a prenderle.
Un giorno mi spiegheranno questa cosa dei giocatori “offerti dalla squadra X a Y”. Voglio sperare che sia solo un pessimo espediente giornalistico per parlare di calciomercato – altrimenti il calcio lo riduciamo a livello del mercato ittico. E i poveri fessi ancora a credere che le società comprino i… Leggi il resto »
Per rinforzarci, un titolare non inamovibile del Levante..
https://youtu.be/AS25v8KYKXo
Non è male come giocatore.
Ciao…la clip su youtube lascia intravedere un grande incontrista. Spero che l’ addetto ai lavori (petrachi) abbia qualche parametro in più di 4 minuti di filmato.